Sbarca finalmente al cinema la storia dell'amicizia tra Belle e Sebastien. Belle e Sebastien sono legati da un rapporto di fiducia e di grande affetto: solo il bambino, fra gli abitanti del villaggio sulle Alpi francesi in cui è ambientata la storia, riesce a capire che Belle non è un cane “cattivo” cui dare la caccia perché diventato selvatico, ma solo un animale che ha sofferto perché aveva un padrone che lo maltrattava.
Non si tratta soltanto di una scelta dettata dalla “nostalgia” l'aver portato sul grande schermo la storia dell'orfanello e il Pastore dei Pireni, narrata da Cecile Aubry nel racconto per bambini “Belle e Sebastien”. Il rischio che correva il regista Nicolas Vanier era quello di puntare “solo” sui ricordi sentimentali di un pubblico ormai adulto, affezionato alla serie di racconti per piccini o anche al celebre cartone animato in onda negli anni '80, di cui tanti fra coloro che erano giovanissimi all'epoca ricorderanno senz'altro la sigla.
Fortunatamente, il cineasta francese ha affrontato il lavoro con molta umiltà e grande passione. Il risultato è che il racconto dell'amicizia fra un tenero orfanello di sette anni, Sebastien, interpretato dal sorprendente Felix Bossuet, e lo splendido Pastore dei Pirenei che ne diventa il compagno inseparabile, funziona perfettamente.
La storia comincia nel corso del 1900 in un villaggio dei Pirenei, tra la Spagna e la Francia dove Sebastien vive con il nonno adottivo e la nipote di lui. Il ragazzo non ha molti amici, perché non ha la madre ed è quindi preso in giro dagli altri ragazzi. Ma un giorno Sebastien incontra un enorme cane da montagna dei Pirenei bianco, accusato ingiustamente di terribili misfatti e che tutti gli abitanti del villaggio temono e cercano di catturare.
Fedele nel riportare i personaggi della saga originale (oltre al cane e al bambino tornano il nonno adottivo, il pastore Cesar, la "zia" Angelina, il medico del paese Guillaume), il film ha una dimensione storica forte: l'occupazione tedesca della Francia durante la guerra. La storia di amicizia di Belle e Sebastien si intreccia con quella dei partigiani che aiutano le persone a fuggire dai nazisti attraverso le montagne, verso la Svizzera.
fonte: rumors.it
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